Con Emanuela Spernazzati, career coach ed HR manager, affrontiamo una domanda fondamentale: cosa vendi davvero? Non il tuo servizio, ma il tuo valore. E soprattutto: perché qualcuno dovrebbe sceglierlo.
Spiegare cosa vendi non è solo una questione di marketing. È un esercizio di chiarezza professionale e personale. Perché spesso non vendi quello che pensi, e non vieni scelto per i motivi che immagini.
In questa puntata, il focus si sposta dal servizio alla percezione. Vendere una consulenza, una prestazione o un pacchetto è facile da dire. Ma cosa vendi, davvero? Sicurezza, affidabilità, visione, capacità di tenere insieme i pezzi? O magari vendi tempo, ascolto, ordine.
La conversazione con Emanuela Spernazzati aiuta a ribaltare la prospettiva: non partire da ciò che offri, ma da ciò che serve a chi ti cerca. Non raccontare cosa fai, ma perché ti devono scegliere. È una questione di linguaggio, di posizionamento, ma anche di consapevolezza.
Si parla di pitch, di branding, di reputazione professionale. E si smonta l’idea che serva sempre un personal brand perfetto. Spesso serve solo un’identità chiara e coerente, riconoscibile e adatta al contesto in cui ci si muove.
In mezzo, c’è anche la paura: quella di sembrare arroganti, di esagerare, di non piacere. Ma posizionarsi non è gonfiare il proprio valore. È imparare a dire cosa vendi con parole tue — e farlo abbastanza bene da non doverlo spiegare ogni volta da capo.Una puntata utile per chi è in fase di lancio, rilancio, transizione, o semplicemente stanco di sentirsi invisibile nel proprio mercato.
Il punto non è solo che offri un servizio. È che tu sei il servizio.
E se non sai comunicarlo, rischi che a scegliere non siano mai le persone giuste.
Fonti e risorse suggerite
Chip Heath, Dan Heath – Made to Stick – Why Some Ideas Survive and Others Die
