Con Davide D’Ambrogio, career coach, esploriamo come attivare e mantenere la motivazione al lavoro nei momenti di calo, in team e da soli.
La motivazione al lavoro non è una qualità innata né una risorsa inesauribile: è una dinamica che va attivata, nutrita, mantenuta nel tempo. In questa puntata del podcast ne parliamo con Davide D’Ambrogio, career coach specializzato in sviluppo personale e professionale, per esplorare cosa accade quando ci manca la spinta, come possiamo riscoprirla e perché non sempre serve “trovare la passione”.
A partire dall’esperienza di chi si sente bloccato in un lavoro che non lo rappresenta, Davide ci accompagna a rileggere la motivazione non come una magia, ma come una costruzione quotidiana. Parliamo di identità professionale, di senso del fare, di come i contesti organizzativi possano favorire o ostacolare la motivazione, e del ruolo delle emozioni, anche quelle “scomode”.
La motivazione al lavoro non è solo una questione individuale: riguarda i team, la leadership, il modo in cui comunichiamo e ci relazioniamo nei contesti professionali. Non si attiva a colpi di entusiasmo, ma si costruisce a partire da scelte coerenti, obiettivi chiari e un contesto che valorizza le persone.
Un episodio utile per chi si occupa di gestione delle risorse, per chi attraversa un momento di stanchezza professionale, ma anche per chi è curioso di capire meglio come funziona quella forza che ci fa iniziare un progetto, portarlo avanti, sentirci parte di qualcosa.